Blogger che non stanno bene

Ogni tanto, anzi spesso, mi stupisco di quanti problemi mentali possano avere certi blogger/vloggher. Questo blog è stato aperto in un pomeriggio di noia totale, di vuoto, di semi-disoccupazione (anche se io, grazie al cielo, ancora non mi posso definire disoccupato) per cui mi rendo benissimo conto di tutti i limiti che può avere, particolarmente il suo essere farneticante e sconclusionato.
Di una cosa però son contento, ovvero del fatto che le minime dimensioni di questo spazio mi rendono ancora molto distante da certe figure inquietanti quali fashion blogger, vlogger, twitstar e chi più ne ha più ne metta che si sono montati la testa e scrivono, dicono e fanno delle robe che sinceramente mi sembrano allucinanti. E il seguito che hanno spaventa non poco.
Non farò nomi, mi limiterò a descrivere i personaggi in questione: vlogger che pubblicano inutili video di quando vanno a fare la spesa e per poco non ti mostrano quando cagano, vlogger che chiedono soldi con crowdfounding per andare all’estero a scrivere libri, blogger gay che pubblicano le foto della gente che si scopano con frasi alla “doccia time”, blogger che impestano di selfie mezzi nudi i profili Instagram per attrarre segaioli, vlogger che ammettono di non fare un cazzo dalla mattina alla sera svegliandosi al più presto a mezzogiorno…
Gente che ti fa perdere fiducia nel genere umano e meriterebbe soltanto due schiaffoni ben assestati. Andate a lavorare.
Ps: colgo l’occasione per esprimere il mio apprezzamento verso un paio di persone brave e pure simpatiche: Yotobi, Barbie Xanax e Victorlaszlo88 per le recensioni di film più o meno trash (ma non solo), Poptopoi per la musica. Chi sono i vostri preferiti?
SOUNDTRACK
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