Gli Oscar 2015 hanno visto trionfare Birdman, l’originale e visionario film del messicano Alejandro González Iñárritu interpretato da Michael Keaton, Edward Norton e Emma Stone, seguito a ruota da Boyhood e Grand Budapest Hotel nel numero finale delle statuette. Non è stato solo questo film a farsi onore: chi ha avuto le forze di stare in piedi tutta la notte, infatti, avrà avuto il piacere di ascoltare la traduzione simultanea di due soli interpreti assolutamente eccezionali.
I due simultaneisti hanno infatti “tenuto botta” per tutta la serata, fin da prima del red carpet, traducendo tutto lo show in maniera precisa, pacata e praticamente senza sbavature, spesso interpretando più voci che si facevano domande e davano risposte, in barba alla velocità d’eloquio.
Una performance davvero eccezionale che mi ha ricordato quanto questo mestiere sia difficile ma allo stesso tempo quanto esistano degli ottimi professionisti in grado di affrontare anche le sfide più difficili con un aplomb davvero invidiabile. Bravi, bravi e ancora bravi.