Avrei potuto scrivere -10 cose che i blogger fanno…- per intitolare questo post, ma poi sarei scaduto in quello stesso trucchetto che molti, troppi blogger e siti utilizzano per farvi cliccare sui loro post, spesso molto più deludenti rispetto al rispettivo titolo.
Non parlo di tutti, ovviamente, ma proprio oggi sono incappato su un blog particolarmente in vista (si, rosico per i suoi contatti) che ha inserito nel titolo del suo post un’informazione che di fatto nel contenuto nel post non era presente, facendomi incazzare non poco, perché in quel mio link era rappresentanto anche un po’ del suo guadagno.
Questa pratica, che io mai nella vita applicherei sul mio blog, sta diventando sempre più diffusa fra i blogger italiani, che soprattutto in periodo estivo (quando le notizie, di norma, scarseggiano e i contatti pure) si venderebbero l’anima per qualche like in più: in questo post (breve in realtà) vi spiego un paio di tattiche per convincervi inconsciamente a cliccare su un post che vi sembra succulento.
Tutto, ovviamente, si gioca sul titolo: di norma i post peggiori e più inutili sono quelli che nel titolo contengono frasi tipo -NON POTRETE CREDERE A QUELLO CHE è SUCCESSO!- oppure -LA SUA REAZIONE è EPICA!- et similia, insomma cose che vi fanno venire voglia di scoprirne di più per poi farvi rendere conto che in ciò che è successo non c’era davvero nulla di eccezionale. Un altra tattica è quella di mettere nel titolo l’indicazione VIDEO e FOTO, per poi puntualmente mettere video d gossip presi da internet dove di fatto “la caduta del cantante X” non si vede, oppure dove la foto è sgranata ed è molto più deludente rispetto a quanto annunciato nel titolone.
Un’altra tattica molto utilizzata è proprio quella delle DIECI COSE CHE, DIECI VIDEO che, post che in teoria puntano a diventare virali tramite la condivisione da parte vostra sui social network, non parlo tanto di -le dieci migliori canzoni- che comunque sono post che vanno bene quando un cantante muore (purtroppo la morte di aristi e attori tira sempre tantissimo) quanto piuttosto -le dieci cose da non fare in vacanza etc etc- insomma la trasposizione dei servizi di Studio Aperto sul web.
Vi invito, gentilmente, a diffidare in futuro di questi post di merda che rovinano internet. Seguite solo la qualità, seguite Ziomuro Reloaded, che non farà MAI e poi MAI un post con un titolo fuorviante. Come certa gentaglia. Ah e nel caso rimaneste mai delusi da uno dei miei titoli scrivetemelo, così almeno posso aumentare la qualità del blog grazie alle vostre preziose segnalazioni.
Z.
