Anni fa, mentre studiavo a Forlì, in una serata particolarmente noiosa mi imbattei in una pagina di Nonciclopedia che mi fece (letteralmente) cascare dalla sedia dalle risate: il nome dell’articolo era “motore a gatto imburrato” e si basava su un paradosso scientifico veramente da sbellicarsi.
Ma di cosa diamine sto parlando e qual è il principio del motore a gatto imburrato? Dunque: come tutti saprete, se imburrate una fetta di pane e la lasciate cadere a terra questa cadrà sempre dalla parte del burro. Ora, immaginate di prendere in braccio il vostro cado e farlo cadere: il micio cadrà sempre in piedi. Adesso immaginate di incollare sulla schiena di un gatto una fetta di pane imburrato, con il burro verso l’esterno, e di lasciare cadere l’oggetto così creato. In questo modo andrete idealmente a creare un moto perpetuo, visto che avrete dato vita ad un sistema che non potrà cadere né da un lato né dall’altro, ruotando continuamente su sé stesso e fornendo così energia pulita e a costo zero.
Questa sera, a quasi 4 anni di distanza da quelle grasse risate, ho scoperto che da tempo gira un video nel quale l’esperimento è stato (scherzosamente!) messo in pratica: ecco il risultato, opera dell’azienda dell’energy drink Flying Horse!
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