Non ci sarano i The Cure a riaprire la stagione di concerti al Bataclan, come si era prospettato qualche settimanaa fa, bensì Pete Doherty dei The Libertines, celebre fra le altre cose per essere stato fidanzato di Amy Winehouse e Kate Moss (e per la sua vita sregolata): l’artista britannico avrà infatti l’onore di essere il primo artista a salire sul palco del club parigino dopo gli sconvolgenti attentati dello scorso 13 novembre.
Il Bataclan, sala di concerti storica della capitale francese a pochi passi da Place de la République, riaprirà dunque ufficialmente i battenti il prossimo 16 novembre con il concerto di Doherty e continuerà ad organizzare concerti anche nei giorni successivi, con i live set già confermati di Yousson Ndour et le super étoile de Dakar il 18 novembre, quello di Nada Surf il 2 dicembre e infine quello di MZ il 3 dicembre.
Nonostante la data ufficiale di riapetura della sala di concerti non sia ancora stata fissata, gli organizzatori hanno inviato un comunicato stampa su Facebook nel quale confermato l’inizo dei lavori e, soprattutto, la voglia di ricominciare da zero dopo la strage:
sono cominciati i lavori di ristrutturazione del Bataclan. Consistono nel miglioramento di tutte le infrastrutture e strumentazioni della sala senza però modificare il suo assetto generale. Cercheremo di mantenere il senso di calore e di convivialità. Desideriamo mantenere lo spirito popolare ed allegro che è sempre stata sua caratteristica fondante. […] annunceremo a breve molti altri concerti.
Come ricorderete, gli ultimi in ordine di tempo a salire su quel maledetto palco furono gli Eagles of Death Metal, che in questa lunga intervista raccontarono gli attimi di terrore vissuti quella notte.
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