Laica è un duo composto da Annaclara Maffucci (alla voce) e Gabriele Aprile alla (produzione artistica) che dal 2015 hanno unito le loro forze per dare vita ad un progetto musicale a cavallo fra la musica elettronica e la più classica canzone melodica italiana: conosciutisi all’Università Cattolica di Milano, questi due giovani talenti esordienti hanno fatto il loro debutto artistico con il singolo Tu mi hai raccolta e con una validissima cover di Take me to church di Hozier, che vi invito a recuperare qui.
In queste settimane, i Laica sono impegnati in un progetto particolarmente ambizioso che potrebbe mettere finalmente in risalto il loro talento anche verso un pubblico molto più ampio rispetto all’utente casuale di Youtube: lo scorso 2 maggio 2016 è infatti stata ufficializzata la presenza dei Laica tra i 16 progetti selezionati (fra ben 4000 candidature ricevute) per il CapiTalent, il contest promosso da Radio Capital per i nuovi talenti della scena italiana.
Come fare dunque per supportare Annaclara e Gabriele? Niente di più facile: nell’apposita sezione del sito di Radio Capital (http://bit.ly/CapiTalent_VOTA_LAICA ), sarà possibile votare i Laica (fino a tre volte consecutive in 5 giorni) per permettere loro di arrivare alla fase finale del concorso che il 3 giugno potrebbe vederli tra gli 8 artisti che si esibiranno dal vivo a Roma, davanti a Max Gazzè, giudice d’eccezione del concorso.
Qui sotto trovate video ufficiale e testo di Montagne Verdi dei Laica: tutti a votare!
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=-xJc8qMkbP4]
Testo
Ti aspetto quando vuoi tornare qui,
ti aspetto perché sai
che troverai qualcosa che per noi è sempre uguale ormai.
Io voglio che tu sia la mia città,
io voglio che tu sia quella felice
onda che mi porta via oltre la realtà.
Se si potesse volere qualcosa che non duri per sempre,
se solo avessi il coraggio di perdere le scarpe…
Sarei una rima senza fine
sarei un oceano senza profondità
volerei sulla cima delle montagne blu
Hai mai riso fino a stare male?
Hai mai corso scalzo fino a perdere il fiato?
Dove sei, non ti vedo da quassù.
Mi dici che per noi non ci sarai,
mi dici tutto e poi mi lasci
e vai via dagli occhi miei che poi non cercherai.
Se io potessi trovare un mondo che non mi stia stretto
se poi un mare, il più azzurro e il più calmo che c’è
potesse accogliermi dentro,
se solo avessi il coraggio di esprimere quello che sento.
Sarei una rima senza fine,
sarei un oceano senza profondità,
volerei sulla cima delle montagne blu.
Hai mai riso fino a stare male?
Hai mai corso scalzo fino a perdere il fiato?
Dove sei, non ti vedo da quassù.
Sarei una rima senza fine,
sarei un oceano senza profondità
volerei sulla cima delle montagne blu.
Hai mai riso fino a stare male?
Hai mai corso scalzo fino a perdere il fiato?
Dove sei, non ti vedo da quassù.
Hai mai riso fino a stare male?
Hai mai corso scalzo fino a perdere il fiato?
Dove sei non ti vedo (non ti vedo da quassù).