Il temibile Coronavirus, ufficialmente uscito dai confini cinesi e della città di Wuhan e sbarcato purtroppo anche in Italia, ha già iniziato a mietere le prime vittime. Oltre ai tre morti (per il momento, speriamo non ce ne siano altri) già confermati, il Coronavirus ha infatti costretto molte regioni italiane a prendere in seria considerazione misure drastiche per contenere il rischio. Fra queste, ovviamente, anche la cancellazione di grandi e piccoli eventi pubblici.
SEGUI ZIOMURO SU INSTAGRAM!
SEGUI ZIOMURO SU TWITTER!
SEGUI ZIOMURO RELOADED SU FACEBOOK!
Considerate le circostanze, sei regioni italiane (la Lombardia, il Veneto, il Piemonte, la Liguria, l’Emilia-Romagna e il Friuli) hanno imposto la cancellazione:
di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere cultura, ludico sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico.
Tutti i concerti e gli eventi musicali previsti da qui al 1 di marzo, dunque, sono da considerarsi cancellati. Almeno per il momento!
Gli organizzatori dei live previsti in questi giorni, come quello di Mabel del 24 di febbraio che si sarebbe dovuto tenere ai Magazzini Generali, hanno tenuto a specificare che, dove possibile, gli eventi saranno riprogrammati.