E poi, all’improvviso, il buon Calcutta pubblicò il suo nuovo singolo a sorpresa: il brano, trasmesso ieri pomeriggio in anteprima su Radio Deejay, si intitola Oroscopo e farà parte della ristampa di Mainstream, disco di Edoardo d’Erme recensito da Ziomuro Reloaded in tempi non sospetti.
Il video ufficiale della canzone, che trovate qui sotto, è stato girato da Francesco Lettieri racconta la giornata di una coppia di ragazzi al lago: Oroscopo, visto il periodo in cui è uscito e il tema di cui tratta, punta a diventare uno dei tormentoni alternative dell’estate 2016. Calcutta, con il suo solito stile ironico, ha descritto così il pezzo su Facebook:
Non è un singolo , solo una cosa fatta fra amici.
Qui sotto trovate video ufficiale e testo di Oroscopo di Calcuttra: che ne dite?
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=bJtRONVWC08]
Testo
Sono uscito stasera ma non ho letto l’oroscopo
Non è Rio de Janeiro ma c’è un clima fantastico
Io ti giuro stasera che ti cerco nel traffico
Sotto le unghie, nei bar, fino al mare del Baltico
Perché
Non mi ricordi nessuna guagliona
Una cassa che suona, una casa che brucia
Tutta la notte, tutta la notte
Ma io mi ricordo una scritta sul muro
Un rullo, un tamburo, una danza kuduro
Tutta la notte, tutta la notte
Tu, sei venuta a cercarmi
Come un lago mi guardi e ti specchi
Non mi capirai mai
Si muovono i gatti fra secchioni e vetri rotti
E la gente prende i mezzi fra i batteri e fra i ritardi
Provi a prendermi la mano ma non sono lì vicino
Puoi specchiarti nel mio lago
Mentre osservi il mio respiro
Ma tu
Ma non mi ricordi nessuna guagliona
Una cassa che suona, una casa che brucia
Tutta la notte, tutta la notte
Ma io mi ricordo una scritta sul muro
Un rullo, un tamburo, una danza kuduro
Tutta la notte, tutta la notte
Hai qualcosa di brutto alle spalle lasciato in un film
Certamente fai così
Hai qualcosa di brutto alle spalle lasciato in un film
Hai qualcosa di brutto alle spalle lasciato in un film
Ma non mi ricordi nessuna guagliona
Una cassa che suona, una casa che brucia
Tutta la notte, tutta la notte
Ma io mi ricordo una scritta sul muro
Un rullo, un tamburo, una danza kuduro
Tutta la notte, tutta la notte