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Lo scorso 6 luglio a Lignano Sabbiadoro ha preso ufficialmente il via il Jova Beach Party, il grande evento estivo organizzato da Lorenzo Jovanotti che fino al 31 agosto girerà tutte le più belle spiagge d’Italia.

L’evento è qualcosa di unico nel panorama italiano. Per l’occasione, Jovanotti ha infatti deciso di imbastire un festival di respiro internazionale, nel corso del quale i fan possono godersi tanto il mare (più o meno limpido, a seconda della location) quanto dj set, jam sessions e un concerto finale che vi consiglio di non perdere.

Eppure, nonostante l’altissima qualità dell’evento di per sé, sono stati in molti ad essersi lamentati dell’organizzazione. Nel caso specifico, i fan di Jovanotti presenti all’evento di Lignano hanno lamentato la lunghezza delle file di attesa per i tanto odiati token, la moneta che da qualche tempo a questa parte troviamo ai grandi eventi musicali.

In tantissimi non sono riusciti a cambiare i token in tempi ragionevoli (un’ora e mezza e più di attesa, in effetti, ha dello scandaloso), senza contare che a fine giornata la birra è terminata in tutti i baracchini.

Consapevole delle problematiche, l’agenzia organizzatrice, la Trident, ha scritto un lungo post social nel quale si è scusato e ha spiegato quali saranno le misure che verranno attuate per le prossime date del Jova Beach Party.