No, nessuna imprecazione ad alcuna divinità cristiana né musulmana: signore e signori, il campano Vincenzo ha avuto il coraggio di portare sul palco il capolavoro Il cielo in una stanza di Gino Poali rivisitato…in versione diciamo moderna.
Quando Ivan Olita ha detto che ci sarebbe stata una rivisitazione ho preso paura, ma non pensavo si potesse arrivare a tanto: il remix del pezzo di Paoli è stato infatti caratterizzato dalla base di Hey Ya degli Outkast.
Il risultato finale è stato, ça va sans dire, una porcata epocale, senza contare che la voce mancava totalmente (come per i suoi colleghi). E dire che era l’unico che non mi dispiaceva.
Caro Vincenzo, non è che se metti due cose buone insieme viene fuori qualcosa di buono, un po’ come Nutella e salame.