Gué Pequeno è in queste ore al centro di un’aspra polemica sui social dove quello che sembra essere a tutti gli effetti un insulto “omofobo” ad uno dei suoi follower su Twitter: l’artista di Santeria (qui la recensione di Ziomuro Reloaded) non avrebbe preso per niente bene un commento, apparentemente innocuo di un utente del social del”uccellino blu, uscendosene con una frase decisamente poco intelligente e molto controversa legata per altro ad un argomento decisamente futile come un taglio di capelli.
Ecco lo scambio di tweet di qualche ora fa:
L’errore principale di Guè Pequeno, che magari di per sé non è manco omofobo, è stato quello di insultare il fan utilizzando un “epiteto” (chiamiamolo così) che dovrebbe suonare come un insulto, come se appunto l’essere ricchione (passate il termine, ovviamente) fosse qualcosa di negativo. Nel 2016 certi tipi di frasi personalmente mi provocano sincero imbarazzo, sembra che ci siano ancora molte persone a non aver capito nulla di come gira il mondo. Un certo celodurismo da parte dei rapper è cosa superata, basta guardare anche soltanto un Fedez a caso che in una recente intervista ha candidamente ammesso “che farebbe sesso con Morgan”.
Caro Guè, gran bel disco il tuo ma che scivolone…
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