Inutile che ci prendiamo in giro: con l’arrivo di settembre, anche se la data a cui fare riferimento è il 22, possiamo dire ufficialmente conclusa l’estate. Come ogni anno, da tradizione, arriva il momento di tirare un po’ le somme e cercare di capire quale siano state le migliori canzoni di una stagione che, come sempre, spinge artisti e case discografiche a farsi la lotta per accaparrarsi il titolo di “tormentone”.
Su tutte, Sofia di Alvaro Soler e Vorrei ma non posto di Fedez e J-Ax sono state senza ombra di dubbio i brani più suonati, anche se la bella stagione ci ha regalato anche qualche altra sorpresa delle quali vorrei parlarvi. Ecco dunque la mia personale selezione delle 5 canzoni più belle dell’estate 2016 appena trascorsa.
Lost on You – LP
Tormentata e malinconica, rappresenta la quota “alternativa” del tormentone estivo di quest’anno. Dell’esistenza di LP, immagino, ci dimenticheremo fra un paio di mesi.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=KDoTQrQ2Fhs]
Revolucion – Entics
La canzone finto reggae ti conquista sempre: le atmosfere giamaicane unite alla voce di Entics, che un po’ cerca di fare il Giuliano Palma della situazione, ci stanno davvero di brutto e il ritornello è clamoroso.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=18MeTrvfZB8]
Don’t le me down – The Chainsmokers feat. Daya
Ascolto dopo ascolto, è diventata in assoluto la mia canzone dell’estate 2016: tutta colpa della Top 50 Italia di Spotify, dove l’ho scoperta, anche se ad onor del vero all’inizio non mi sconfiferava più di tanto. Nonostante il beat elettronico scelto avrebbe potuto essere più pesante, il climax che porta al ritornello mi carica a bomba e con i fiati verso la fine il pezzo riprende vigore. Bellissima.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=Io0fBr1XBUA]
Andiamo a comandare – Fabio Rovazzi
Su questa canzone sono stati spesi fiumi di inchiostro (soprattutto online) principalmente perché molti giornalisti esperti del web, ancor prima di voler effettivamente attaccare/elogiare la canzone, sapevano perfettamente che i loro articoli avrebbero attirato migliaia di visualizzazioni da Google. Rovazzi è riuscito, nel bene o nel male, a creare un nuovo inno generazionale: la frase “Andiamo a comandare” è diventata un meme, un hashtag e un proclama su centinaia di post e bacheche Instagram, Facebook e Twitter, trasformandosi in qualcosa di più di una semplice canzone. Il pezzo è assolutamente ironico e non ha, come ribadito da Rovazzi in varie occasioni, nessuna vera velleità artistica. Qualunque appassionato del genere, che vi piaccia o meno, vi confermerà che questa canzone è un pezzo elettronico della madonna, confezionato per l’occasione da quei geniacci di Merk & Kremont, stavolta davvero in stato di grazia.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=Kifn_WVGReM]
Cheap Thrills – Sia
Mai ci saremmo aspettati di vedere Sia in cima alle classifiche dei pezzi più suonati in discoteca, ma tant’è: le sonorità vagamente dancehall presenti in questo pezzo hanno fatto tutto il lavoro, con o senza Sean Paul, incoronando Cheap Thrills come uno dei tormentoni in assoluto. più piacevoli e scatenati dell’estate 2016.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=nYh-n7EOtMA]
Qual è stato il vostro tormentone estivo preferito di quest’anno?
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