In occasione della pubblicazione del loro nuovo disco L’anore e la violenza (che potete ascoltare cliccando qui) i Baustelle di Francesco Bianconi hanno fatto uscire il video ufficiale del primo singolo estratto dal progetto, intitolato Amanda Lear, un pezzo dalle sonorità electro anni ’80 sensuale’e accattivante.
La clip, in puro stile Baustelle, è ambientata in uno squallido locale dalle atmosfere anni ’70, all’interno del quale fra balletti e drink si consuma una tragica storia di amore e morte.
Qui sotto potete vedere il video in anteprime.
[youtube https://www.youtube.com/watch?v=wBUpxPakteU]
Testo
Tesro
amore antico amica mia
amore radio nostalgia
io non ti penso quasi mai
ti ho dato in pasto agli avvoltoi
all’0locausto ai marinari
amore atomico, Enola Gay
orrore amico errore mio
che non ti ho detto neanche addio
che non ti ho detto come mai
una domenica buttai
nel cesso la fotografia
in cui ci stringevamo forte colpa mia
se quest’anno t’hanno visto mi dicono
vomitare gli occhi e l’anima ad un concerto rock
abbracciata ad una testa di cazzo
un regista un coreografo che ne so
un lavoro come un altro una droga
per illuderci e credere di essere uomini
diceva
à mon avis (a mio avviso)
Amanda Lear
il tempo di
un LP
il lato a il lato b
non siamo mica immortali
bruciamo ed è meglio così
Amanda Lear
soltanto per un LP
il lato a il lato b
che niente dura per sempre nemmeno la musica
perduto amore anima mia
amore nona sinfonia
vorrei sapere come stai
se come scrivi è tutto ok
e se davvero ora lo sai
che sono diventato un mostro colpa tua
se mi libero nel buio di un vicolo
all’uscita posteriore di un concerto rock
pomiciare una troietta qualunque
una tizia una pittrice ma che ne so
il tuo pessimismo da quattro soldi
chiaramente aveva fatto proseliti
(dicevo)
à mon avis (a mio avviso)
Amanda Lear
il tempo di
un LP
il lato a il lato b
che niente dura per sempre
finisce ed è meglio così
Amanda Lear
soltanto per un LP
il lato a il lato b
che niente dura per sempre figurati io e te