Si intitola Belvedere il nuovo singolo di Santo Blue. O per meglio dire il primo singolo di Alessandro con un nuova veste e un mood totalmente rinnovato.
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Santo Blue (all’anagrafe Alessandro Mancini) lo seguo ormai da tempo (fin dai tempi dei forum sul sito di MTV!) e posso assicurarvi che è un artista molto, molto valido che si merita uno spazio d’onore nella sezione nuove proposte di Ziomuro Reloaded.
Dopo anni di sperimentazione da producer in generi come la drum’n’bass, dubstep ed electro, SANTO ha deciso di creare un nuovo progetto che si avvicina a sonorità più melodiche e pop con influenze R&B e folk.
Tutti i pezzi scritti da Alessandro sono composti interamente in lingua e inglese, con contaminazioni in italiano. Il dualismo dell’artista si riflette poi anche nell’originalità e nella freschezza del suo approccio musicale, che attraverso atmosfere nostalgiche, armonie rimandanti al jazz, melodie riecheggianti di sapore italiano e 808 ispirata all’hip-hop un’estetica musicale diversa rispetto agli artisti contemporanei.
Il primo assaggio di questo suo nuovo percorso artistico è rappresentato da Belvedere, la prima canzone estratta dal suo nuovo progetto discografico (un concetp album di cui vi parlerò a breve) che vanta le chitarre di Dario “Dax” Biagiotti.
Qui sotto potete ascoltare il singolo, disponibile a breve anche su Spotify.
Ecco come Santo Blue ha commentato la sua canzone:
“Ho scritto BELVEDERE alle 3 di notte in 20 minuti, ripensando ad una telefonata di qualche mese prima nella quale sono stato brutalmente lasciato dopo una lunga relazione. Ripensai a come mi crollò il mondo addosso e a come mi sentivo annullato. Ho preso subito il telefono ed ho registrato la melodia nelle note vocali, finché le prime parole sono uscite fuori e tutto il resto a seguire in 15 minuti. È stato un atto di liberazione. Il giorno seguente ho contattato il mio collega chitarrista ed abbiamo registrato le parti di chitarra in un pomeriggio. È stato molto speciale”
Dateci un ascolto perché merita, ascoltate uno che ne capisce! In bocca al lupo Ale, anzi Santo!