Ma di che cosa parla Ridere, il nuovo singolo dei Pinguini Tattici Nucleari inserito nel loro ultimo disco Fuori dall’hype (Sanremo edition)?
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Del pezzo si è parlato molto in questa difficile estate 2020, che resterà per sempre nella memoria collettiva a causa dell’emergenza Coronavirus.
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In molti hanno parlato del pezzo in termini, diciamo così, ironici, trasformandolo in oggetto di meme. Il motivo è che mentre il titolo fa riferimento a qualcosa di piacevole e bello come il riso, il testo della canzone parla invece di tutt’altro.
Ridere è una canzone che parla in modo molto nostalgico di una storia d’amore ormai finita che però nel cuore di chi canta sembra ancora essere più viva che mai. A cantarla è il leader Riccardo Zanotti, che dimostra in un certo senso un po’ di gelosia nei confronti di un ex ragazza che ora starà probabilmente passando il suo tempo con un’altra persona. E chissà se quest’ultimo sarà in grado di farla stare bene come lui.
Qui sotto trovate il video ufficiale e il testo di Ridere dei Pinguini Tattici Nucleari.
Testo
Ed un po’ mi fa ridere
Se penso che ora c’è lì un altro che ti uccide i ragni al posto mio
Ma ci dovrò convivere
Maledetto cuore che ti sciogli ogni volta che dico addio
Mia mamma e la tua fanno
Ancora zumba insieme
E a volte forse parlano un po’ male di noi
Sai già come finisce
Che poi io mi emoziono
E invece tu ti annoi
Però tu fammi una promessa
Che un giorno quando sarai persa
Ripenserai ogni tanto a cosa siamo stati noi
Alle giornate al mare
A tutte le mie pare
Alle cucine che non abbiam potuto compare
Alle mie guerre perse
Alle tue paci finte
A tutte le carezze
Che forse erano spinte
Giuro che un po’ mi fa ridere
E ti cantavo Fix You
Per farti dormire quando il mondo ti teneva sveglia
Ed ora sono solo un tizio
Che se lo incontri dalla strada gli fai un cenno di saluto e via
E non ho voglia di cambiarmi
Uscire a socializzare
Per stasera voglio essere una nave in fondo al mare
Sei stata come Tiger
Non mi mancava niente
E poi dentro m’hai distrutto
Perché mi sono accorto che mi mancava tutto
Però tu fammi una promessa
Che un giorno quando sarai persa
Ripenserai ogni tanto a cosa siamo stati noi
Alle giornate al mare
A tutte le mie pare
Alle cucine che non abbiamo potuto compare
Lo shampoo all’albicocca
I tuoi capelli in bocca
Alla tua testa dura
All’ansia e alla paura
Giuro che un po’ mi fa ridere
Però tu fammi una promessa
Che un giorno quando sarai vecchia
Racconterai a qualcuno cosa siamo stati noi
Le cene da tua mamma
La nostra prima canna
La carbonara a Londra quando ci hai messo la panna
I tuoi occhi, i tuoi nei
Che non sono più i miei
Ma alla fine ti giuro che lo rifarei
Che lo rifarei