[youtube https://www.youtube.com/watch?v=nEx5E_U-lds&w=420&h=315]
Era solo questione di tempo prima che Rebel Heart, il nuovo disco di Madonna, venisse definitivamente reso pubblico per le nostre orecchie di smanettoni telematici. In un primo momento i pirati della rete si erano “limitati” a rendere pubbliche tutte le tracce in versione demo, oggi l’intero disco è stato condiviso in versione studio, per di più Deluxe.
Anche io, come tanti di voi, ho ascoltato il disco e ho pensato di perdere definitivamente la dignità e farci un video sopra, perché non avevo granché voglia di scrivere. Perdonate dunque il mio faccione, i miei occhiali sfasciati, il mio non guardare dritto, il mio accento e il livello generale di amatorialità della cosa.
In due parole, Rebel Heart è un disco carino, forse migliore di MDNA, con canzoni prodotte molto bene (soprattutto da Diplo) ma che in molti punti pecca di banalità, sciatteria e, soprattutto, nel quale si sente troppe volte una Madonna o esageratamente “giovane dentro” (S.E.X.) o troppo piena di sé (Holy Grail, Bitch I’m Madonna…). Godibile, in generale, ma non certo un capolavoro. La perla vera resta soltanto Living for love, seguito a ruota da Illuminati e Iconic.
Un’ultima annotazione: ciò che è stato fatto dai pirati, per quanto ci possa far piacere, è stata una bastardata. Un conto è se fai uscire una canzoncina del disco (ma anche il primo singolo, perché no) a un paio di settimane dalla data di pubblicazione ufficiale, un conto è se ti impunti per distruggere totalmente un’importantissima operazione di marketing come l’uscita di un disco di Madonna. Anche perché in questo modo rovini totalmente l’effetto sorpresa, fondamentale per un disco di questo tipo.