La cara vecchia storia che ogni estate torna a farsi sentire come una spada di Damocle sulle nostre teste: leggenda vuole che non aspetti almeno 3 ore prima di farti il bagno dopo aver mangiato muori. Così, sul colpo, senza preavviso.
Secondo le nostre madri, esperte nell’arte, basterebbe mettere un piede in acqua dopo le scofanate estive di pasta al pomodoro, insalata di riso, pane, frutta varia, focacce o panizazzi da baracchino dello stabilimento per fare davvero una brutta fine a causa di una non meglio definita “congestione” che, ancora non si sa bene, ti potrebbe proprio ammazzare.
Ma perché si dice che se si entra in acqua dopo mangiato si muore? La verità è una e una sola: noi adulti ormai di sta storia ce ne sbattiamo le balle, ma fino a quando sei alle superiori te la raccontano perché in quelle tre ore dopo mangiato tu doresti riuscire ad andare avanti con gli stramaledetti compiti delle vacanze. Non c’è altra spiegazione plausibile, è una di quelle -bugie da mamma- tipo -svegliati che sono le 7 e 40 e inizi scuola fra 5 minuti!- e puntualmente scopri che sono le 5 e mezza della mattina.
Insomma, la solita bastardata, tanto per cambiare legata alla scuola. Io, per dire, una volta a Brighton in Inghilterra mi sono mangiato una pizza margherita intera e dopo manco un’ora ero a farmi il bagno nella Manica, che stava intorno ai 4-5 gradi. E sono ancora qua. A raccontarvi la leggenda metropolitana dietro la storia che se fai il bagno subito dopo mangiato incorri in una morte sicura.
Un Like al post se anche voi almeno una volta avete sentito questo memento mori.