Manchester è una città forte, che non ha paura di niente e che si rialzerà in brevissimo tempo dalla tragedia che ha colpito la Manchester Arena (e i fan di Ariana Grande) lo scorso 21 maggio. Lo hanno detto gli U2 in una recente intervista, lo ha affermato James Corden in una delle ultime puntate del suo Late Late Show e ce l’hanno dimostrato i suoi stessi abitanti con un’esibizione improvvisata davvero da pelle d’oca.
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— U2 (@U2) May 24, 2017
Qualche ora fa, in occasione di una manifestazione cittadina contro il terrorismo organizzata per rendere omaggio alle vittime dell’attentato di Salman Abedi, gli abitanti della città britannica si sono improvvisamente ritrovati a cantare tutti insieme Don’t look back in anger (tradotto “Non guardare con rabbia al passato”) degli Oasis, band originaria proprio di Manchester.
La folla è stata spinta dall’iniziativa di una signora che, terminato il minuto di silenzio, si è messa ad intonare le prime note del pezzo ed è successivamente stata seguita da tutti i partecipanti all’incontro.
Qui sotto trovate il commovente video.
Goosebumps! The amazing moment Manchester crowd joins in with woman singing Oasis – Don't Look Back in Anger after minutes silence pic.twitter.com/Cw4mOq8yde
— Josh Halliday (@JoshHalliday) May 25, 2017