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I due senatori di Forza Italia Lucio Malan e Massimo Mallegni non hanno proprio preso benissimo il fatto che Sfera Ebbasta, il re della trap, utilizzi nelle sue canzoni (e non solo) un sacco di riferimenti a sostanze stupefacenti di varia natura.

Ecco perché i due politici (di certo “istigati” dai recenti tragici eventi di Corinaldo) hanno dunque deciso di convincere la procura di un esposto per istigazione all’uso di sostanze stupefacenti. La notizia, come riportato anche dall’Ansa, è stata lanciata in anteprima da un articolo apparso su il Centro quotidiano dell’Abruzzo.

Secondo quanto riferito al giornale locale, i due politici sostengono che, oltre a “frequenti oscenità”, i testi delle canzoni di Sfera Ebbasta “si riferiscono pressoché tutti all’uso di droghe e spesso al loro spaccio, senza ma accennare alle negatività di tali pratiche, anzi prospettando tale stile di vita come simbolo di successo”.

Sfera Ebbasta, in effetti, mostra nelle sue Instagram Stories, spesso fa sfoggio di panetti di marijuana anche di notevoli dimensioni. Ma non solo. Nei testi delle sue canzoni (come Sciroppo, insieme a Drefgold) si parla sovente del cocktail, molto in voga fra i rapper, composto da succo di frutta e codeina.

C’è da dire, ovviamente, che se dovessimo aprire fascicoli su tutti gli artisti (anche quelli notoriamente considerati come “di qualità”) che hanno parlato di abuso di droga nelle loro canzoni dovremmo mandare in galera tre quarti del panorama internazionale.