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Il Centro congressi di Tel Aviv, anche conosciuto semplicemente con il nome di Expo, ospiterà dal 14 al 18 maggio prossimo la a 64ª edizione dell’Eurovision Song Contest, una delle più importanti e seguite manifestazioni musicali a livello mondiale.
https://twitter.com/Eurovision/status/1105168356158656513
L’Eurovision Song Contest 2019 arriva in Israele in quanto lo scorso anno, come ricorderete, il paese mediorientale vinse la competizione con il brano Toy, interpretato da Netta. Anche l’edizione 2019 dell’ESC, non ho dubbi, promette di regalarci grandi soddisfazioni, tante canzoni, varietà, colori e divertimento.
L’Italia, vi ricordo, parteciperà con Soldi, il pezzo con cui Mahmood ha vinto il Festival di Sanremo 2019. Come vi ho raccontato qui su Ziomuro Reloaded, il nostro rappresentante potrebbe avere ottime possibilità di vittoria.
41 i paesi in gara a questa edizione di ESC, fra cui l’Inghilterra, che si presenterà con Michael Rice. Il suo pezzo si intitola Bigger than us
Chi è Michael Rice
Michael Rice si è fatto conoscere nel Regno Unito prima partecipando alla versione locale di The X Factor e successivamente alla competizione musicale All together, dove è uscito vincitore grazie alla sua performance di Hallelujah di Leonard Cohen.
Recensione di Bigger than us
Mi fa sempre strano pensare che l’Inghilterra non possa presentare all’ESC, per ovvie ragioni, uno dei suoi numerosi cantanti di fama internazionale. Altrimenti, com’è ovvio, avrebbe la strada spianata. Detto ciò, Bigger than us è una canzone sentita e stra sentita, soprattutto negli anni ’90, con quel goro gospel che ci sta un po’ sempre. Senza infamia e senza lode.
