A due annetti di distanza dal suo fortunatissimo ultimo disco 2640, Francesca Michielin torna con un nuovo singolo, intitolato Cheyenne.
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Per Cheyenne Francesca Michielin ha deciso di farsi affiancare da Charlie Charles, che ha curato la produzione del brano, in rotazione radio e disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 15 novembre, che anticipa il prossimo importante progetto discografico che uscirà in primavera.
La cantautrice e polistrumentista dai mille successi con tre album all’attivo, numerose
collaborazioni, quasi 200 milioni di visualizzazioni sul suo canale YouTube e che si è esibita nei
palchi più importanti d’Italia, torna sulle scene con un brano totalmente inedito che testimonia
ancora una volta la sua grande ecletticità, riconfermandola una delle artiste più complete ed
interessanti del panorama attuale.
Ecco il significato del testo di Cheyenne di Francesca Michielin, scritto insieme a Mahmood:
Francesca racconta la melanconia del ricordo, che scatena emozioni quando associata alla vita.
L’illusione di aver vissuto qualcosa di grande, che è poi scomparso senza lasciare traccia. Se
fossimo cheyenne, ma siamo solo gente. Solo gente che sbaglia, poi si chiama amore.
Qui sotto trovate l’audio e il testo di Cheyenne di Francesca Michielin.
Testo
E ripenso al week end
quando tutte le volte
ascoltavi Stevie Wonder
in soffitta da me
qui da camera mia
vedo il tramonto ma
se ti chiamo poi litighiamo
il cielo del Marocco è spento
a che serve un week end
se non sai dove abito
chiedi sempre di me
anche oggi che è sabato
io mi chiedo perché stiamo parlando ma
da lontano non ci sfioriamo
il cerchio è chiuso noi ci siamo dentro
se c’è troppo silenzio non ti sento
lo sai che ridere che fa
partire con la pioggia
entrare in un museo
aspettando che finisca
un po’ come al liceo
con la tua mano nella tasca
sentirsi due Cheyenne con una freccia
vorrei sapere solo se
ti scoccia e non ti manca
fumare qui con me l’ultima sigaretta
diventerei per te un altro continente
se fossimo Cheyenne ma siamo solo gente
ti ricordi il week end dentro questa piscina
siamo niente di che
stavo meglio per strada
a parlare con te fino alla mattina ma
da vicino non ci capiamo
il cerchio è chiuso e noi ci siamo dentro
se c’è troppo silenzio non ti sento
lo sai che ridere che fa
partire con la pioggia
entrare in un museo
aspettando che finisca
un po’ come al liceo
con la tua mano nella tasca
sentirsi due Cheyenne con una freccia
vorrei sapere solo se
ti scoccia e non ti manca
fumare qui con me l’ultima sigaretta
diventerei per te un altro continente
se fossimo Cheyenne ma siamo solo gente
solo gente che sbaglia e poi si chiama amore
questi tagli sul cuore bruciano
più di meduse sulla pelle
vorrei sapere solo se
ti scoccia e non ti manca
fumare qui con me l’ultima sigaretta
diventerei per te un altro continente
se fossimo Cheyenne ma siamo solo gente