Già mi immagino i Lupi di Ermal Meta pronti ad azzannarmi perché “Beh ma se non capite l’ironia….”. Perché questo disclaimer? Beh, perché vi conosco, mascherine. E chiariamo subito: la stampa deve essere libera. Di minacce e simili ne ho già ricevute in passato e non ho alcuna intenzione di litigare nuovamente contro un fandom su Twitter. Ma dicevamo. Ermal Meta, nel pomeriggio di oggi, ha scritto un tweet che ha fatto molto discutere. Quale? Quello che trovate qui sotto.
Chissà cosa mangia l’estate per vomitare così tanto reggaeton! #mammamia
— Ermal Meta (@MetaErmal) June 26, 2020
La sapete la verità? Sono molto d’accordo con lui. Onestamente, pur essendo un estimatore anche del genere “leggero”, trovo che il reggaeton abbia comunque dei grossi limiti, testuali e di contenuto. Mi considero, e l’ho detto spesso, un purista: va bene la leggerezza, ma la musica per me deve avere anche parole, contenuto, profondità e significato. E in questo senso (no sviolinate intended) Ermal Meta ne sa qualcosa (il suo ultimo, notevole album Non abbiamo armi, ne è la dimostrazione).
Detto ciò, il tweet qui sopra si inserisce nell’ambito delle frecciatine. E neanche troppo velate. Poi uno può pure dire che era una battuta, e va benissimo così. Ma questa non è una battuta. Questa è una frecciatina. E non c’è nulla di male, se non sono volgari, offensive, esagerate. Ogni tanto, IMHO, ci possono stare.
Immagino che il suddetto Ermal si riferisse al rigurgito (restiamo in tema con il tweet) di hit latine e latineggianti che ogni estate arriva in radio. Ci sono artisti che di recente hanno reso il genere reggaeton/latino un marchio di fabbrica. Come Elettra Lamborghini e Fred de Palma, che (pare, sembra, forse, usiamo i puntini di domanda, non vorrei si offendesse nessuno) hanno risposto a Meta.
Nella stessa giornata, quasi per un caso del destino, Manuele Fuela di Latin Music Official ha scritto sul suo profilo Instagram un post a difesa del genere reggaeton, genere a detta sua fin troppo bistrattato. Il post Instagram è stato ripreso poi da moltissimi fan del genere, come alcune fan page del gruppo latino dei CNCO. Ed è stato ricondiviso dallo stesso Fred de Palma che evidentemente non deve avere molto apprezzato le parole di Ermal Meta (sempre che le abbia lette, va detto!).
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Fred de Palma, in ogni caso, non è stato l’unico ad aver espresso solidarietà al tanto criticato genere reggaeton. La stessa Elettra Lamborghini ha infatti prontamente risposto ad Ermal Meta, ripostando il suo tweet con una frase a sua volta ironica e un’emoji che lascia intendere come, in realtà, non l’abbia proprio presa benissimo questa dichiarazione di Ermal Meta. Anche qui se volete ce la possiamo raccontare.
UPDATE: giustamente mi segnalano le Stories dove la Lamborghini ha spiegato un po’ la situa, sottolineando che in realtà non ci fosse nessun dissing in atto. Stories che mi ero perso.
https://twitter.com/ElettraLambo/status/1276469711430189056?s=20
Lo scambio fra i due non si è concluso qui. Ermal Meta ha risposto alla stessa Lamborghini ringraziandola per aver “colto l’ironia” della sua frase.
https://twitter.com/MetaErmal/status/1276473256778829824?s=20
Quale sia la verità, cioè quale sia stato il vero motivo che abbia spinto Ermal Meta a scrivere quel tweet e quale il motivo che abbia spinto la Lamborghini e De Palma a difendere il reggaeton proprio oggi rimane un mistero. Facciamo ovviamente che crediamo alle buone intenzioni di tutti quanti.