Pochi minuti fa mi sono risvegliato dalla notte di Halloween, passata a Monsterland 2015, l’evento conclusivo dell’Estathé Market Sound che ha raccolto ai Mercati Generali il meglio (ma anche il peggio) dei dj italiani e internazionali (ma de che) facendo ballare per ore e ore migliaia di persone all’interno di speciali padiglioni adibiti a discoteca oppure all’esterno, in mezzo alla sabbietta e al fanghino del prato dell’Estathé. Una serata particolare, devo dire, che non mi ha convinto al cento per cento.
L’organizzazione è stata sicuramente ben fatta, visto e considerato la grande scelta musicale proposta (dall’house, alla trance pasando per hip hop e trash anni ’90) e alla grande quantità di punti di ristoro (ho mangiato un pollo speziato allo zenzero e una pizza romana con il crudo clamorosi), il problema vero è stata la gente: orde di ragazzini con tanta, troppa voglia di fare bordello, bestemmie (sì, mi infastidiscono) bottiglie sparse ovunque fuori dalla “venue”, e tanta droga. Già, peché nonostante i controlli era palese che più di qualcuno stesse su di giri, pure troppo. Un ragazzino a un certo punto mi ha chiesto -oh per caso hai una sigaretta o una droga?- e mi ha lasciato abbastanza sconcertato. Senza contare che c’era un clima da rissa che ciao.
La verità è che forse sono io ad essere diventato troppo grande per ste cose (probabilmente ha giocato anche il fatto di esserci andato da solo) e magari sarebbe anche ora di evitare posti dove la stragrande maggioranza delle persone è al di sotto dei 19 a anni e devo ascoltare delle frase come -oh ma stasera ci sono le 2000?- e cose cosi. Detto ciò, la musica non è stata malaccio, c’erano pure gli Eiffell 65! Io, in ogni caso, ho levato le tende stremato poco prima delle 5.
Qui sotto trovate qualche foto e video che ho fatto ieri sera!
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— ziomuro (@ziomuro) November 1, 2015
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