Campovolo potrebbe diventare a breve la più grande arena per concerti europea. A riverarlo in anteprima è il giornale Reggioonline.it, che a pochissime ore dal gigantesco live di Vasco Rossi, tenuto al Parco Ferrari di Modena, riporta di una serie di succose trattative in corso al comune di Reggio Emilia.
Questa mattina, 3 luglio, sarebbe infatti stata aperta la busta con un’interessante offerta relativa all’Arena Eventi di Campovolo: a presentarla è la ATI, associazione temporanea d’impresa, costituita da Coopservice, Nial Nizzoli e la Consortile Campovolo, un consorzio formato a sua volta da 5 diverse realtà.
Secondo quanto riportato dal giornale locale, la Consortile vanta un capitale sociale di 250 mila euro e i suoi 5 soci detengono ciascuno il 20% delle quote societarie: a farne parte Arena Campovolo, società formata dal manager di Ligabue Claudio Maioli e da Ferdinando Salzano; Rcf, Smart Group, Taste srl e Finregg,
Si parla per il momento di un mastodontico progetto da 6 milioni di euro, nel quale ogni realtà svolgerà un ruolo diverso: in linea teorica, se tutto andasse per il verso giusto, i lavori sulla gigantesca arena capace di ospitare più di 100.000 spettatori dovrebbero iniziare ad ottobre.
Campovolo, come di certo saprete, ha accolto nel corso degli ultimi anni alcuni fra i più grandi eventi live del nostro paese: nella pista dell’Aeroporto di Reggio Emilia si sono tenuti i celeberrimi concerti eventi omonimi di Ligabue, il live dei Prodigy e il concerto benefico Italia Loves Emilia.
Se il progetto dovesse andare a buon fine, Reggio Emilia potrebbe ritrovarsi in mano un’arena perfetta per ospitare eventi davvero invidiabili. E se in ballo ci fosse anche un mega live congiunto Vasco Rossi e Ligabue?
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