Prenderà il via questa sera, 11 aprile, il festival San Nolo 2018, la speciale kermesse musicale semiseria organizzata da un gruppo di intraprendenti “Nolers“, abitanti di Nolo, una delle zone più cool della movida milanese.
L’edizione 2018 di SanNolo porterà con sé un sacco di novità. Prima di tutto: il festival durerà ben tre giorni (dall’11 al 13 aprile 2018) e si svolgerà presso il Cinema Beltrade di via Oxilia. Durante la prima e la seconda serata i cantanti (singoli artisti o in gruppo) si esibiranno con un brano inedito che verrà eseguito live con accompagnamento acustico o base pre-registrata a esclusiva cura e spesa dell’artista.
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I partecipanti al concorso dovranno presentare un pezzo della durata massima di 4 minuti e verranno valutati da una giuria popolare e da una giuria di qualità: quest’ultima sarà composta da Petra Loreggian, Graziano Ostuni di Universal Music e Christian D’Antonio, direttore di The Way Magazine. A presentare l’evento (qui la pagina Facebook ufficiale) ci saranno Rovyna Riot, vincitrice della scorsa edizione, Lorenzo Campagnari, le due vallette Ileana e Anna e lo stagista Vincenzo.
Per i primi 3 classificati in palio una “borsetta di studio” .
Benché SanNolo si dichiari semiserio nei toni e nelle intenzioni, infatti, la competizione canora in sé è invece un concorso nel quale la compresenza di più giurie, panel di esperti e panel popolare, mira a garantire una valutazione quanto più completa, plurale ed equa possibile. Ecco com’è composta la giuria:
Giuria Popolare: composta da 10 residenti a NoLo che, per meriti e demeriti personali, si sono guadagnati la possibilità di influenzare l’esito della gara con le proprie preferenze, ha il compito di rappresentare la pluralità dei gusti musicali e difendere la componente più emozionale delle canzoni in gara.
Giuria di qualità: è una giuria di gran qualità composta da esperti del mondo della musica e dello spettacolo che valuteranno le canzoni anche da un punto di vista tecnico con particolare attenzione al potenziale discografico del brano in gara.
Detto questo, il festival di SanNolo non può ignorare il fatto che al giorno d’oggi, la musica e le arti in genere, la politica, l’economia e soprattutto il mercato immobiliare subiscano l’influenza di un potere forte, incontrastato e incontrastabile ma non ufficiale e normato. Per questo motivo il Festival di SanNolo 2018 ha previsto una terza e insindacabile giuria: La Lobby Gay
La Lobby Gay, composta da illuminati e intellettuali della comunità LGBTQIA e Curiosi ha il compito di ripescare due canzoni scartate nelle semifinali dalle altre due giurie.
La Lobby valuterà le canzoni secondo criteri appunto insindacabili e senza l’obbligo morale di condividere le motivazioni delle proprie scelte.
I membri della Lobby sono persone potenti, molto potenti.
Durante la serata finale, la Lobby Gay assegnerà un premio speciale non legato al concorso principale.