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L’Home Venice Festival 2019 ha pestato quello che in termine tecnico si chiama “merdone”. Già, perché la kermesse musicale in programma a metà luglio al parco San Giuliano di Venezia parte proprio con i peggiori auspici. Nelle scorse ore, infatti, gli organizzatori hanno annunciato la cancellazione di metà dei concerti più importanti e attesi della tre giorni di live.
Annullati dunque i concerti di Aphex Twin, The Vaccines e Pusha T, fra gli altri. Ma i casini non sono certo finiti qui. Ecco il post con cui gli organizzatori hanno spiegato la situazione.
+++ Comunicazione Ufficiale +++A causa della mancata installazione di un palco per questioni di sicurezza, dopo…
Pubblicato da HOME FESTIVAL su Giovedì 27 giugno 2019
Come giustamente fatto notare da alcuni, ci sono diversi punti che non quadrano in questa vicenda. In particolare segnalo il caso del rapper Pusha T, che aveva già da diverso tempo (dallo scorso 31 maggio, per essere precisi) confermato un live a New York il 13 luglio.
Il problema di fondo è questo: considerato che molti degli artisti hanno comunque confermato la loro presenza, nonostante le problematiche logisitiche, gli organizzatori hanno deciso di non effettuare il rimborso dei biglietti acquistati. Il fatto è che molti dei live cancellati erano proprio quelli dei tanto attesi headiners e, allo stesso tempo, i concerti più attesi di tutto l’Home Venice Festival.
La speranza è che, considerato quanto sono imbestialiti gli acquirenti dei biglietti sui social, la situazione si rivolva e almeno una parte dei biglietti venga rimborsata.
Breve storia di criminalità organizzata.
Il 31 maggio, Pusha T mette sul suo instagram che il 13 luglio parteciperà a un festival a Coney Island, NY, USA.
Oggi, 27 giugno, viene fuori che questi artisti non si potranno presentare all'HOME festival per motivazioni logistiche. pic.twitter.com/yjKYzO3ycy— pone (@vPone) June 27, 2019
