In una recente intervista concessa a Vanity Fair, Gianna Nannini si è raccontata a cuore aperto prima dell’uscita di La differenza, il suo nuovo album in arrivo il prossimo 15 novembre.
Alla nota rivista, fra le altre cose, la cantante ha rilasciato una serie di dichiarazioni shock legate alla sua dipendenza dalle droghe, cocaina in particolar modo. Ecco un estratto dell’intervista:
Dalla cocaina, per un po’ di tempo, quasi quarant’anni fa, sono stata dipendente. Ero a Londra e ce la portavano in studio con la stessa semplicità con cui oggi ti consegnerebbero un panino. Non stavo mai senza, ci viaggiavo, ero del tutto incosciente. Un giorno vado in bagno e mentre scarto il sasso rosa, quello mi cade nel cesso. Lo vedo sparire nell’acqua e, mentre si scioglie lentamente e sto per metterci le mani dentro, mi dico: “Non posso fare questa cosa, non posso ridurmi così”. Ho smesso lì. Il giorno dopo. Poi ho avuto una ricaduta, ma dopo aver fatto un tiro e aver bevuto una tequila prima di un concerto, collassai e dissi definitivamente basta
Nella stessa chiacchierata con Vanity Fair, Gianna Nanni ha anche parlato di tutto quello che si è sempre detto riguardo alla sua sessualità:
A me le divisioni, a partire da quelle di genere, non mi hanno mai interessato granché», spiega. «Ho sempre amato uomini e donne e soprattutto non ho mai avuto freni nel sentire e seguire quello che volevo. Le ho sempre rifiutate, le definizioni. Al termine “coming out”, che ghettizza, ho sempre preferito la parola libertà. Alla parola gay, che ti pretenderebbe felice e ormai non usano più neanche in America quando indicono un pride, preferisco frocio. Chi è libero nel linguaggio è libero dentro
In fondo al post trovate la tracklist completa del suo nuovo disco di Gianna Nannini. All’album, come potrete vedere, ha collaborato anche Coez.