Usher si è esibito ieri sera, 31 gennaio, in occasione della prima partita dei Lakers allo Staples Center dopo la tragica morte di Kobe Bryant.
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Come di certo saprete, lo scorso 26 gennaio la stella dei Lakers di Los Angeles nonché uno dei giocatori di basket più forti di tutti i tempi è morto in un incidente aereo insieme alla figlia Gianna e altre 7 persone. La notizia, lanciata da TMZ, ha gettato nello sconcerto non soltanto il mondo dello sport ma anche quello della musica e dello spettacolo.
Kobe Bryant era infatti una star a 360 gradi e un personaggio pubblico amatissimo negli USA (e in Italia) a tutti i livelli. Fra l’altro il cestista aveva anche vissuto per diversi anni nel nostro paese al seguito del padre e parlava un italiano praticamente perfetto.
Ecco dunque perché l’omaggio di Usher, celebre membro della comunità afroamericana statunitense, è stato così emozionante. Il brano scelto per l’occasione, come potete vedere qui sotto, è la celebre Amazing Grace.
Nel corso della serata a rendere omaggio a Kobe Bryant è stato anche l’amico e collega Lebron James. Ecco il suo commovente discorso:
Prima di cominciare con il discorso che ho preparato, voglio ricordare tutte le vite che sono andate perdute domenica mattina. Ho qualcosa di scritto con me perché mi hanno chiesto di seguirlo per non perdere la rotta. Ma tradirei la fiducia della Laker Nation se leggessi qualcosa di preparato. Per questo motivo ho deciso di parlare direttamente dal cuore. La prima cosa a cui penso è il senso di famiglia. Guardandomi intorno vedo che tutti siamo in lutto, stiamo soffrendo e abbiamo il cuore spezzato.
Ma in momenti del genere l’unica cosa da fare è appoggiarsi alla spalla della propria famiglia. Prima di venire qui avevo sentito parlare della Lakers Nation e di quanto sia presente questo sentimento di famiglia, ed è quello che ho percepito nell’ultima settimana, da domenica mattina fino a questo momento. Non solo da parte dei giocatori, dal coaching staff o dall’organizzazione, ma da parte di tutti. Tutti quelli che sono qui fanno parte di una vera famiglia, e so che Kobe, Gianna, Vanessa e tutta la famiglia Bryant vogliono ringraziarvi dal profondo del loro cuore.