L‘estate 2020, era scontato che fosse così, sarà un’estate senza concerti. L’emergenza Covid-19 che ha investito il nostro paese e il mondo intero ha costretto gli organizzatori dei live di prendere una decisione storica, più unica che rara ma soprattutto molto sofferta. La bella stagione 2020 vedrà stadi e arene completamente vuote, per evitare l’ulteriore circolazione di un virus tremendo che ci ha messo in ginocchio.
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Non tutto è perduto, in ogni caso. Molti dei concerti che non si teranno questa estate verranno infatti recuperati (se tutto andrà bene) già il prossimo anno. In alcuni casi, soprattutto per quanto riguarda i concerti italiani, già sono disponibili nuove tappe.
Per quello che riguarda gli internazionali, invece, non ci sono notizie altrettanto buone. Considerata la difficoltà di prevedere i loro impegni, molti dei live internazionali sono stati direttamente cancellati.
Ma come sapere quali e quanti concerti sono stati cancellati per questa estate? Qui sotto trovate la risposta alle vostre domande!
ECCO LA LISTA DEI CONCERTI CANCELLATI PER L’ESTATE 2020
Ad annunciare la lista dei concerti cancellati sono stati pochi giorni fa tutti i piùù grandi organizzatori di live italiani, da Vivo Concerti a D’Alessandro e Galli passando per Friends & partners, Vertigo e Live Nation.
Per semplicità: tutti i concerti e i festival fino al 31 luglio compreso sono da considerarsi cancellati o spostati. Questo comporta che non si terranno, fra gli altri, il concerto di Paul Mc Cartney a Lucca Summer Festival (e tutto il festival), iDays 2020 (cancellati quindi System of a Down e Billie Eilish, fra gli altri) e i tour di Vasco Rossi, Ultimo, Cesare Cremonini e Tiziano Ferro negli stadi.
Qui sotto trovate un link con la lista di tutti i concerti cancellati o spostati. Vi ricordo che per sapere i dettagli sui nuovi calendarri vi dovrete affidare ai siti di ogni relativo organizzatore. I link ad ogni singolo evento lo trovate sempre qui sotto.
Estate 2020. I grandi eventi live si fermano, alla luce delle disposizioni governative in tema di salute pubblica che vietano assembramenti di persone.
L'appuntamento con i grandi eventi live dell'estate 2020 è rimandato al 2021: info su https://t.co/U16XsqbOPm pic.twitter.com/8NtzuQBNZh
— Vivo Concerti (@VivoConcerti) May 18, 2020
Niente rimborsi, solo voucher
Uno dei punti che più ha fatto arrabbiare i fan dei vari artisti è stata la scelta da parte di tutti gli organizzatori di non concedere alcun rimborso monetario per i concerti cancellati o spostati, bensì un voucher. L’unico rimborso lo riceverete nel caso in cui aveste pagato per servizi aggiuntivi inclusi in un eventuale pacchetto VIP.
Ma che cos’è e come funziona un voucher?
Per semplicità vi copio e incollo le informazioni sui voucher che potete trovare sui siti degli organizzatori.
E’ previsto un voucher per tutti i concerti/spettacoli annullati compresi nel periodo di cui alla FAQ numero 1 puoi chiedere un voucher, spendibile entro un anno dall’emissione (vedi FAQ numero 4,5 e 6).
Il biglietto acquistato è, con la richiesta del voucher, riconvertito in un credito da utilizzare entro un anno, secondo modalità operative e gestionali che saranno individuate e implementate dai sistemi di vendita. Non è previsto un rimborso monetario.
Il valore del voucher sarà pari a quello indicato dal titolo di accesso cui si riferisce, comprensivo anche del diritto di prevendita; ti sarà pertanto riconosciuto un credito pari all’importo totale indicato sul biglietto per il concerto/spettacolo annullato.
Attenzione: il voucher non comprenderà le somme pagate dall’acquirente alle ticketing company per i servizi d’intermediazione nell’acquisto dei titoli e recapito dei biglietti, ossia delle commissioni che vengono applicate a parte rispetto al titolo di accesso, a fronte di un servizio reso e certificato fiscalmente.
Il voucher riporterà i seguenti elementi essenziali:
- Data di emissione
- Data di scadenza
- Valore del voucher
- Organizzatore
- Un codice particolare/di controllo/numero progressivo
Si specifica che il voucher non dà diritto all’accesso nei luoghi dei concerto/spettacolo essendo necessario, invece, il possesso di regolare titolo di accesso.